14 Agosto 2003di PP
Scegliere un cucciolo e tirarlo su e' un po' come adottare un bambino, in questo articolo un po' di consigli e cose a cui fare attenzione nella scelta del cucciolo.

Come si sceglie un cucciolo

Se potete scegliere in una cucciolata di tre o quattro mesi, fatevi guidare dall'istinto con alcune precauzioni. Le femmine sono più docili e più intelligenti dei maschi. Si affezionano di più. I maschi sono più grossi ma meno obbedienti, con le teste più importanti,ma più tontoloni.

Controllate che il cucciolo non sia prognato: la dentatura inferiore deve essere leggermente più sporgente di quella superiore. Se maschio che abbia tutti e due i testicoli già scesi.

Gli occhi devono essere puliti ma non lasciatevi impressionare se vedrete evidente un po' di rosso della congiuntiva; è normale. Se è un po'.

Sinceratevi che abbia abbastanza labbro, che questo non sia sfuggente ma che cada giù in un angolo pressocché retto.

Che si muova con disinvoltura. Che abbia pieghe a sufficienza sulla testa e sul corpo, quasi dovesse servire anche per un altro cane un po' più piccolo. Che la testa, guardata di fronte non sia troppo larga ma mantenga la sottigliezza dei segugi. Che le orecchie superino la punta del naso se le prendete e delicatamente, senza tirare, le appoggiate lungo il muso.Che, viste di profilo, la linea del cranio, dalla sommità fino alla fronte sia all'incirca parallela a quella dallo stop alla punta del naso.Che la coda sia ricurva ma non a trombetta o attorcigliata, portata alta a scimitarra quando il cane è in azione.

Tutto questo se volete un cane da esposizione.

Come tirare su un cucciolo

Giorni fa mi è arrivata una telefonata di una neo proprietaria di Bloodhound che non capiva perchà il suo cucciolo di quattro mesi fosse molto irrequieto e lamentoso, nonostante i due etti e mezzo di cibo al giorno. Due etti e mezzo rappresentano una quantità isufficiente per uno solo dei tre pasti quotidiani di un Bloodhound di quattro mesi. Il cucciolo era irrequieto perchè il suo stomaco protestava.

Il Bloodhound è un cane massiccio, forte che, se si muove regolarmente, brucia fino a più di un chilo di carne o di mangime al giorno nei mesi invernali, un po' meno d'estate.

Partiamo dall'inizio. Se la vostra cagna dovesse partorire, assicuratevi che i cuccioli si attacchino alle mammelle con regolarità. Se la cucciolata è di sei o sette cani, per il primo mese farà tutto lei e voi dovrete solo provvedere a rinforzare con rossi d'uovo (un paio a settimana), latte, latticini, complessi vitaminici e carne i suoi pasti.

Se la cagna fosse distratta (di rado) o una cattiva madre (ancora più di rado) o se la cucciolata fosse assai numerosa (da otto in su), dovrete darvi da fare e sostituirvi a lei parzialmente o totalmente.

Per le prime due o tre settimane un cucciolo allattato artificialmente deve mangiare ogni tre o quattro ore. Quanto? Ve lo farà capire lui. Cosa? Latti artificiali per cuccioli di cane assai cari, ma più comodi di una ricetta casalinga che provo a darvi.

Per un litro di latte intero tiepido, un cucchiaio di miele, un rosso d'uovo (solo il rosso) e qualche goccia di un complesso multivitaminico. Dai trenta giorni in poi il cucciolo è in grado di mangiare da solo, prima cibi semiliquidi poi, via via sempre più solidi; prima quattro pasti al giorno, poi tre, infine due.

La ricetta è la stessa : carne prima frullata, più tardi tritata, poi ancora anche a pezzetti e insieme o a parte tanto latte. Se il cane lo sopporta senza diarrea, continuate a dargli il latte anche da adulto insieme con la carne o con il mangime che avrete scelto con il Vostro veterinario. Fatelo in maniera continuativa, non ogni tanto, altrimenti è inutile.

Da qualche anno alcuni veterinari praticano una  vaccinazione                  q uadrivalente invece di due,  una per la gastroenterite e un'altra per cimurro etc. dopo quindici giorni, ai duemesi di vita; consultate il Vostro e seguite i suoi consigli.
Ricordatevi di non risparmiare in quantità e qualità, soprattutto fino ai sei-otto mesi; tutto il tempo e il denaro che non risparmierete Ve lo ritroverete nella salute, nella forza e anche nella bellezza del Vostro Bloodhound.

I cuccioli vanno sverminati a partire dai quaranta giorni di vita. Intorno ai sessanta giorni va fatta la prima vaccinazione contro gastroenterite, cimurro, epatite, leptospirosi ecc. Quindici giorni più tardi ancora via i vermi e dopo altri quindici giorni la seconda vaccinazione che andrà poi richiamata ogni anno.

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I colori dei Bloodhound

Tre, quelli tradizionali: nero focato (black and tan), rosso o fulvo (red), fegato (liver and tan).

Il rosso e il nero focato devono avere il tartufo del naso nero, gli occhi e le unghie scure.

Nei soggetti nero focati più la focatura è definita e meglio è. Vi sono Bloodhound quasi completamente neri e altri la cui focatura è appena percettibile. Sono ammessi ambedue alle esposizioni ma la focatura ben definita è preferibile.

Nei soggetti fegato la focatura è tra il rosso più scuro del manto, di parte delle orecchie, della parte superiore delle zampe e il resto del corpo di un fulvo più chiaro. Come nei black and tan la bicromia era tra il nero e il fulvo, così nei cani color fegato è tra il rosso più chiaro e quello più scuro. Il tartufo dei cani fegato è marrone rosato, gli occhi possono anche essere chiari, quasi gialli.

C'è un quarto colore, il fulvo senza la bicromia con il color fegato. Il tartufo è marrone rosato, gli occhi spesso chiari. Si presentano così alcuni cani frutto di accoppiamenti tra canu rossi e cani fegato.

Sapevo che un giudice attento poteva escluderli dalle mostre, ma mi dicono essere di queste settimane la decisione della FCI e quindi dell'ENCI di rendere compatibili i Bloodhound di questo colore con lo standard di razza.